Marocco informazioni Utili al viaggio in moto

Come raggiungere il paese

Naturalmente ci sono molte possibilità di raggiungere il Marocco. La scelta dipende da diversi fattori:
- La tipologia del viaggio: Off-Road, Stradale
- Il supporto logistico in Marocco: Fate parte di un tour organizzato con assistenza o siete soli?
A me piace partire con la moto da sotto casa, caricare i bagagli sulle due ruote ed essere autosufficiente sin dal primo chilometro percorso. Amando questo stile di viaggiare, posso scegliere di percorrere i circa 2000 Km che separano Milano da Gibilterra in moto oppure traghettare.
Per fare questa scelta però occorre anche farsi dei calcoli economici e di tempistiche.
Viaggiando on the road, considerando di tenere una buona media autostradale, in due giorni si potrebbe raggiungere lo stretto di Gibilterra. La spesa stimata per il viaggio di andata e ritorno, tra benzina, autostrade, gomme e usura generale della moto la considero in circa 500 Euro. La spesa l’ho calcolata considerando due alberghi dove trascorrere la notte e i pasti.
L’altra alternativa è il traghetto. Ci sono due compagnie che fanno la tratta Genova Tangeri, la SNCM Marocchina e la GNV Italiana. Il costo a persona compreso i pasti sulla più economica SNCM, è di circa 700 Euro tutto compreso.
La nostra scelta, avendo pianificato un viaggio quasi interamente off-road e quindi con tasselli alle ruote è caduta sulla nave.
Naturalmente questa è una scelta anche molto dettata dal tempo a disposizione. Avendo la possibilità di farlo, si potrebbe raggiungere il Marocco evitando le autostrade, godendosi quindi ciò che possono offrire Francia e Spagna lungo il litorale, ma questo sarebbe un viaggio a se stante.

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Per info sui traghetti da Genova a Tangeri o da Sete a Tangeri ecco i link delle compagnie marittime.
SNCM
http://www.ferrymed.it/
GNV http://www.gnv.it

Le altre alternative navali sono le seguenti:
Traghetto dalla Spagna al Marocco, si può consultare il sito www.cemar.it . La tratta più veloce sembrerebbe Algeciras – Ceuta. Nella mia precedente visita in Marocco avevo deciso per raggiungere la terra Africana via terra, traghettando da Almeria a Nador con un comodo Traghetto che partiva la sera, e arrivava a destinazione la mattina.
L’alternativa a Genova la offre sempre la SNCM via Sete, in Francia. La traghettata dura 36 ore anziché 24. Le tariffe rispetto a Genova sono più alte, ma può convenire per ragioni di “Ferie”. Generalmente il traghetto SNCM da Genova parte il Sabato e rientra da Tangeri il Mercoledì. Questo ruba di fatto dei giorni a chi vorrebbe passare una settimana completa in Marocco.
Da informazioni avute dall’agenzia Ferrymed la nave da Sete è molto più confortevole rispetto a quella che fa la tratta Genova Tangeri.


Quando andare e meteo
Il Marocco è un paese dove si può andare in tutto i periodi dell’anno. Naturalmente essendo un paese morfologicamente molto vario, non tutte le zone del suo territorio sono visitabili in qualunque periodo. In Inverno ad esempio, le montagne dell’Atlante sono difficilmente praticabili. Le piccole strade che attraversano i più alti passi, possono venire ricoperte dalla neve e quindi chiuse. Considerate che vi sono percorsi che superano i 3000 mt di quota e vi sono numerose località sciistiche.
In Estate invece, le zone desertiche sono estremamente calde e quindi precludono a noi motociclisti i Tour nella parte sud-est del paese.
Il Periodo migliore per godere a pieno di tutto ciò che il paese può offrire è quindi Aprile, Maggio. In questo periodo le giornate sono più lunghe e si trova un clima confortevole ad ogni quota.
Va considerato il periodo del Ramadan, dove si può correre il rischio di imbattersi in servizi limitati a causa della chiusura delle attività commerciali.
Potete verificare la situazione climatica del paese sul sito www.weather.com
Normalmente il Marocco viene descritto e immaginato come un paese caldo, be sappiate che ad Ifrane, un paese turistico situato nel cuore dell’Atlante sono stati registrati i -24 gradi. Naturalmente al suo opposto, nei dintorni di Figuing, in estate si possono registrare anche più di 50 gradi.
In estate, comunque sulle montagne può fare freddo, bisogna tenerlo in considerazione quando si prepara la borsa.

Pianificazione dell’Itinerario
Itinerario stradale e di trasferimento:
Il Marocco non ha una fitta rete stradale, di conseguenza per pianificare un itinerario di massima è sufficiente una mappa in scala 1:1,000,000. Nella mappa Michelin, la 742, ad esempio, sono riportate sia le strade asfaltate che quelle più adatte ad un traffico a mezzo 4×4.
Attenzione tuttavia alle distanze. Il Marocco è molto grande, utilizzando una mappa con una scala così alta è facile trovarsi a pianificare giornate dove abbonadano i chilometri da percorrere.
L’ultima versione della 742 è datata Maggio 2007, ma non sembrano esserci grandi differenze rispetto a quella repcedente.
Itinerario Off-Road e navigazione a Way Point
La mappa più adatta a pianificare itinerari off-road è sicuramente quella di derivazione militare IGN. Le mappe IGN in scala 1:250,000 sono un po’ datate, e normalmente venendo utilizzate per tracciare rotte in zone dove le piste cambiano spesso conformazione, non sono sempre precise. Tuttavia sono un compendio eccezionale per la lettura della conformazione del territorio e naturalmente per pianificare sul GPS le rotte nelle zone desertiche.

Navigazione con GPS Garmin
Io utilizzo un GPS Garmin, un 276c. La cartografia di base copre solamente le strade principali e in modo decisamente poco preciso.
La soluzione migliore per utilizzare la cartografia vettoriale del Garmin è quella proposta dal sito http://www.island-olaf.de/travel/marokko/gps.html . E’ una cartografia open-source realizzata grazie al collage di tracce inviate al redattore della mappa da turisti muniti di GPS.
La cartografia in questione non funziona in autorouting, quindi il metodo migliore per utilizzarla è selezionare la navigazione Off-Road.

Bibliografia per viaggi OFF-Road col GPS
Jaques Gandini offre una serie di sei libri che descrivono minuziosamente centinaia di itinerari che coprono tutto il territorio Marocchino. Io li ho acquistati. Ho dovuto fare un mutuo per averli, costano circa 40 Euro a libro, ma ritengo che siano una fonte inesauribile di informazioni.
Le piste vengono descritte con la modalità Roadbook, dove vengono forniti centinaia e centinaia di punti GPS. Risultano quindi molto semplici da seguire. Potete trovare maggiori informazioni sul sito di Gandini, http://www.extrem-sud.com/guide-2.htm
Voyages 4×4 è un sito Francese con una grande varietà di percorsi e tracce GPS descritte molto bene. http://www.poublan.org/voyages4x4/
Chris Scott’s che io definisco l’autore della Bibbia dei viaggiatori Sahariani, offre il suo libro, Sahara Overland, nonché il famoso e interessantissimo Adventure Motorcycle handbook. Nel primo libro sono descritti circa 12 itinerari in terra Marocchina, nonché altri itinerari in tutta la zona del Nord Africa. Nel suo libro sono descritti molto bene anche tutta una serie di accorgimenti necessari alla preparazione di un mezzo che debba affrontare il viaggio in Africa. Il suo sito, dove è possibile acquistare anche il DVD Desert riders, è questo : http://www.sahara-overland.com/

Quando utilizzo Way point scaricati da Internet o quelli ricavati dai libri prima descritti trovo utile verificarli sulla mappa. Per venire incontro a questa necessità è possibile utilizzare Google Hearth ( http://earth.google.com/ ), attraverso il quale è possibile evidenziare i Way point salvati su una mappa satellitare.

Benzina
In Marocco, non tutte le stazioni di carburante vendono la benzina senza piombo. Le stazioni di servizio ubicate all’interno delle città generalmente non dispongono di senza piombo, mentre normalmente quelle in periferia, si.
Le stazioni di servizio più comuni sono Afriquia, Total, Ziz e CHM.

Documenti
Il passaporto, come in tanti altri paesi Africani deve avere una validità residua rispetto all’ingresso nel paese di almeno sei mesi.
Non è necessario il visto per i cittadini Italiani ed è riconosciuta la patente nazionale.
Non è necessario il Carnet de Passage en douane, ma naturalmente dovete avere con voi il libretto di circolazione della moto.

Assicurazione per la moto
Bisogna controllare che la carta verde in nostro possesso e che viene fornita dalla compagnia assicuratrice italiana riporti la copertura anche per il Marocco. Non tutte le compagnie offrono questa copertura, quindi è necessario controllare.
Se la vostra carta verde non ha copertura assicurativa per il marocco potrete stipulare la polizza in Dogana. Sfortunatamente stipulare la polizza in Marocco costa molto, si parla di circa 60 euro per una copertura di due settimane e circa 90 per una copertura di 4.

Assicurazione di viaggio
E’ una cosa molto importante e non molto costosa. Bisogna assicurare la persona per quanto riguarda tutte le spese sanitarie e il soccorso medico, che deve naturalmente prevedere anche il rimpatrio. Poi potrebbe essere buona norma assicurare la moto. Questa assicurazione serve a coprire le spese di recupero del mezzo e l’invio di pezzi di ricambi dall’estero.
Io utilizzo la Elvia (http://www.elvia.it/) consente di assicurarsi per brevi periodi e quindi di risparmiare sul costo della polizza. In generale bisogna verificare i massimali, avere dei massimali bassi per coperture mediche non serve a molto. Per quanto riguarda la moto verificate che l’assicurazione copra moto di una certa età. La mia Africa Twin, ad esempio è del 1989, avendo più di dieci anni, non me l’assicura nessuno.
Per quanto riguarda Elvia, le polizze da stipulare sono la eCare e la eMove.

Vaccinazioni
Racommandate: Tetano, epatite A
Potrebbe essere buona norma anche vaccinarsi per : epatite B e Rabbia
Queste vaccinazioni non sono obbligatorie. Prima dell’ingresso, non c’è nessun controllo sulla profilassi eseguita, ma se il vostro Hobby è viaggiare, queste sono consigliate anche per altre destinazioni Africane.

Valuta
In Marocco il modo più semplice per recuperare contanti è utilizzare gli sportelli ATM delle banche.
Il codice internazionale del Dirham è MAD, è possibile consultare il valore di cambio ufficilale sul sito http://finanza.economia.alice.it/cambiavalute/ . Ad oggi il valore del Dirham nei confronti dell’Euro è 11,50 : 1 .
Prima di recarvi in Marocco verificate che il bancomat sia abilitato per effettuare prelievi all’estero. Se si deve utilizzare la carta di credito è importante avere i codici PIN. Se normalmente non vengono utilizzati i codici, dato che generalmente in Italia non si usano per fare i normali acquisti via Carta di Credito, verificare che funzionino.
Attenzione perché normalmente le stazioni di carburante non accettano carte di credito e se lo fanno addebitano una commissione che può arrivare anche al 5%.

Guida
In città il limite di velocità è di 40Km/h, nelle zone extraurbane 100Km/h.
L’utilizzo dei radar per il controllo della velocità sono in aumento. owns.

Assistenza veicoli
In rete ho trovato i seguenti riferimenti per il recupero dei mezzi e per l’assistenza in generale
Ouarzazate: Bikers Home (http://www.bikershome.net/tekstgb.html ) (Peter/Zineb) +212 707.856.40 . Offrono assistenza meccanica, nonchè la possibilità di noleggio mezzi e di guide.
Ouarzazate: Wilderness Wheels (http://www.wildernesswheels.com) (Peter) +212 24 88 81 28
Casablanca: Moto Plus, 86 Rue Hadj Ammar Riffi, Mers Sultan +212 22 20 38 15

Telefoni di Emergenza
112 è il numero internazionale per le chiamate d’emergenza. Indipendentemente dal paese da cui si arriva, componendo questo numero dal cellulare, si verrà connessi al numero locale d’emergenza.
Dalla rete fissa I numeri dàemergenza sono:
- 190 In città.
- 177 Nelle aree extraurbane, risponde la Gendarmerie Royal
L’Ambasciata Italiana in Marocco si trova a Rabat.
http://www.ambrabat.esteri.it/ambasciata_rabat
I numeri da contattare sono i seguenti:
EMERGENZA: 00212 22 43 70 70
Ambasciata: 00212 (0)37 219 730

Procedure doganali
Di seguito i tre moduli da compilare per l’ingresso in Marocco.

Il primo è quello richiesto dalla polizia. Questo modulo, viene normalmente consegnato sulla nave, ma può anche essere recuperato dove viene acquistato il biglietto.

Una nota interessante. Il poliziotto che ritira questo modulo vi trascrive in alto e in basso il numero del vostro passaporto. Se lo fate voi gli risparmiate del lavoro ed inoltre gli potete far notare che sapete quello che state facendo. Loro lo apprezzeranno molto.

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Il secondo modulo è quello per l’importazione temporanea del veicolo. E’ un foglio molto importante che va conservato insieme al passaporto.

Questo modulo, viene scritto in triplice copia. Bianca, che terrete con voi, Verde che vi verrà richiesta all’uscita dal paese ed infine Gialla, che vi viene ritirata all’ingresso.

La copia bianca vi potrà essere richiesta ai posti di blocco della polizia e anche in alcuni hotel. Va tenuta quindi con il passaporto.

Se smarrite la copia bianca, vi potrebbero essere richieste le tasse per l’importazione del Veicolo che state riportando con voi fuori dal Paese, quindi non bisogna perderlo.

Ecco il modulo. La parte frontale va compilata, il retro è a carico della polizia.

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Il retro del modulo

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FILE EXCEL contenente Numeri utili : numeri_utili

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