Iran

January 25th, 2007

 

Iran

 

La Repubblica Islamica dell’Iran è un paese mediorientale, situato nel sud-ovest asiatico. Un tempo noto come Persia, l’Iran confina a Ovest con la Turchia e l’Iraq; a Nord con il Turkmenistan, l’Azerbaijan e l’Armenia, oltre al Mar Caspio; a Est con il Pakistan e l’Afghanistan, mentre a Sud è delimitata dal Golfo Persico e dal Golfo dell’Oman.
L’Iran è un Paese ricco di storia e cultura, in cui è ancora possibile rivivere i fasti dell’antica Persia. Ciò che maggiormente limita il turismo è l’attuale situazione politica che rende il Paese insicuro sotto alcuni aspetti. Se si è però disponibili ad accettare le rigide regole islamiche, l’Iran è in grado di accogliere i visitatori con la tipica ospitalità dei Paesi del Medio Oriente. Oltre alle reminescenze storiche l’Iran offre ineguagliabili bellezze e una serie di paesaggi assai diversi fra loro, dalle spiagge del mar Caspio alle alte montagne, dalla quiete del deserto del Kavir alla caotica Teheran.

Da vedere
Teheran, la capitale con i sui musei, quello Archeologico, quello delle Arti Islamiche, quello dei Tappeti e quello dei gioielli ed infine al Museo del Vetro e della Ceramica, ospitato in un raffinato palazzo cagiaro. Quindi Shiraz, capitale sotto varie dinastie, culla di culture, patria di famosi mistici e poeti. Le rovine di Persepoli , la mitica capitale cerimoniale degli Achemenidi, fondata da Dario I e completata dai suoi successori; nella vicina Pasargade , la tomba di Ciro in una suggestiva distesa di rovine; a Naqs-e-Rostam sulla parete a picco di arenaria dorata,si puo’ ammirare la necropoli con le tombe degli altri re achemenidi e dei bassorilievi sasanidi. A Kerman, città di frontiera lungo la Via della Seta, ai bordi del deserto sabbioso di Dash-è-Lut, punteggiato dai piccoli crateri dei pozzi di ventilazione dei qanat : sono questi incredibili canali sotterranei tuttora in uso, capolavori di ingegneria lunghi chilometri e scavati con infinita pazianza e fatica a centinaia di metri di profondità per portare l’acqua dalle falde alla base delle montagne fino ai villaggi e alle coltivazioni di pistacchio e di palma dattero. A sud verso la città abbandonata di Bam, passando per il villaggio di Mahan, con i suoi piacevoli giardini, l’azzurra cupola e i minareti del mausoleo di un famoso derviscio sufi. Bam è un’oasi pittoresca, famosa per i suoi datteri neri e dominata dalla straordinaria cittadella resa famosa dal film “ Il deserto dei Tartari ”. Nonostante il terribile terremoto che ha distrutto gran parte della città Bam resta una meta indimenticabile. Verso Yazd, capitale dello zoroastrismo, le cui testimonianze più significative sono il Tempio del Fuoco, dove brucia una fiamma parenne e le Torri del Silenzio, utilizzate fino ad alcune decine di anni fa dalla comunità zoroastriana per il rito funebre dell’esposizione dei cadaveri agli avvoltoi.A Yadz, oltre a visitare le bellissime moschee.  Da Yadz verso Isfahan , lungo la strada si incontra Nain , famosa per l’antico Mirhab della sua moschea e per la produzione di tappeti. Isfahan incanta per l’armonia delle sue piazze, lo splendore delle sue moschee, la raffinatezza dei suoi palazzi, la bellezza dei suoi antichi ponti sul fiume. Sulla strada verso nord nell’incantevole villaggio di montagna di Abianeth, e poi all’ oasi di Kashan per poi proseguire verso la città santa di Qom.

Documentazione necessaria per l’ingresso nel Paese 

Passaporto: Per entrare nel Paese per motivi di turismo è necessario possedere il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’entrata nel Paese.

Visto d’ingresso: necessario.  Il visto d’ingresso è rilasciato dalle Autorità Diplomatiche iraniane in Italia (Ambasciata – Sezione consolare, Via Nomentana 363,Roma tel:06-86328485-6, fax:06-86215287; Milano: Consolato P.zza Diaz 6, tel: 02-8052615-8055852-, fax:02-72001189).  Si consiglia di presentare la richiesta del visto debitamente documentata, con congruo anticipo rispetto alla data prevista per la partenza  in Iran.

Assicurazione auto :  È richiesto il “carnet di passaggio in dogana” per veicoli importati temporaneamente.

Patente : Internazionale (modello Convenzione di Ginevra 1949 oppure Vienna 1968).

Ambasciate :
Ambasciata iraniana in Italia

 Via Camilluccia 657, Roma, tel. 06-3287051
 
Consolato generale iraniano in Italia
 Piazza Diaz 6, Milano, tel. 02-8052615, 8055852; 02-860646
 
Ambasciata d’Italia in Iran
 Neauphle Le Chateau Avenue 81, Teheran, tel. 21-6726955, 6726956, 6726957; cellulare del funzionario di servizio 09112035062
 
Cancelleria consolare
 Africa blvd.- Mahyar street 13, Teheran, tel. 21-22047802

Mappa stradale Iran Stradario

Turkmenistan

January 24th, 2007

Il Turkmenistan è un paese dell’Asia centrale che confina a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Afghanistan e l’Iran e a O con il Mar Caspio. I quattro quinti del Paese sono occupati dal deserto sabbioso del Karakum, uno dei più vasti del mondo. Il confine con l’Iran e l’Afghanistan è formato dalla catena montuosa del Kopet Dag mentre alcune catene minori segnano quella con il Kazakistan. Il maggiore fiume del Paese è l’Amu-Darya mentre il Tejen e il Murgab vengono ben presto inghiottiti dal deserto.

Da visitare 

Il Turkmenistan offre ai suoi visitatori numerose attrattive turistiche archeologiche, naturalistiche ed artistiche.
La visita del paese può iniziare dalla capitale, Aşgabat, una piacevole città moderna con ampi viali alberati e grandiosi edifici pubblici che simboleggiano il rinnovamento del paese. E’ consigliabile un’escursione a Nisa, un sito archeolo-gico a 25 km. dalla capitale dove è possibile ammirare i resti dell’an-tica capitale dei Parti. Un sito archeologico di grande interesse è quello di Merv, ora a 30 km. da Mary, dove diversi insediamenti si sono sovrapposti nei secoli creando una realtà archeologica stratificata di una certa complessità. Da non mancare una visita al Mausoleo di Sultan Sanjar, una costruzione risalente al XII sec. caratterizzata da una teoria di finestre a sesto acuto e da una cupola semisferica. Per completare l’itinerario archeologico è d’obbligo una visita a Köneürgenç, situata nel nord del paese a circa 100 km. da Daşoguz. Questa località fu nel XII sec. la capitale dell’antico regno del Khoresm e conserva di quel periodo importanti testimonianze. A Köneürgenç è possibile ammirare il Mausoleo di Türabeg Khanym, un imponente edificio che conserva al suo interno mosaici di grande bellezza cui si accede attraverso un ampio portale istoriato. Di grande interesse a Köneürgenç anche il Mausoleo di Il Arslan, una struttura di forma quadrata sormontata da una torre dodecagonale che culmina a sua volta in una cupola conica decorata con motivi geometrici di vari colori. Una attrattiva naturalistica che non può essere omessa in un itinerario turistico alla scoperta del Turkmenistan è la grotta di Kovata, sui monti del Kopet Dağ, all’interno della quale si estende il lago sotterraneo di Bacharden. Qui la temperatura dell’acqua e dell’aria è costantemente di 36°C ed il particolare microclima è molto apprezzato per le sue qualità terapeutiche. 

Documentazione necessaria per l’ingresso nel Paese

Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio: è necessario il passaporto avente validità minima di sei mesi dalla data di scadenza del visto.

Visto di ingresso: obbligatorio per tutte le tipologie di viaggio. In Italia non sono presenti Rappresentanze diplomatiche o consolari turkmene.  Il visto può essere richiesto all’Ambasciata turkmena a Parigi (Rue Picot, 13 75116 Parigi; tel. +01 47550536; fax 47550568) o presso qualsiasi Rappresentanza diplomatica turkmena presente all’estero. Il rilascio del visto è subordinato alla presentazione di una lettera di invito di una agenzia turistica turkmena. È possibile ottenere l’estensione della durata del visto in loco (previo pagamento). 

Vaccinazioni: consigliate, previo parere medico, le vaccinazioni contro l’epatite (A e B) ed il tifo.

Ufficio turistico :
Ufficio governativo del Turismo
Ulitsa Pushkina, 17 Ashgabat
tel. 355777, 398691
fax 396740

Ambasciate :
Ambasciata d’Italia in Russia
 Denezhnij Per 5, Mosca, tel. 007095-7969691, 7969692 (canc. cons.)
 
Ambasciata del Turkmenistan in Francia
 rue Picot 13, Parigi, tel. 0033-1-47550536; fax 0033-1-47550568; www.turkmenistanembassy.org
 
Corrispondente consolare ad Ashkabad
 (sig. Luigi Fontanabona), Ul. Voinov Internationalistov 1/A, Ashkabad, tel. 12-416641, 390832, 416617, 413711, 302779

Mappa stradale Turkmenistan Turkmenistan