Si, siamo proprio nel posto che ha dato il titolo a questa giornata di diario. Non so come sia possibile che in Russo il nome di una citta’ contenga tre apostrofi, ne riesco a dirvi il significato di questa parola, tuttavia ci troviamo proprio qui e ci siamo appena mangiati un dignitosissimo piatto di pasta Italiana. Ci voleva.

La giornata e’ iniziata nei pressi di Mucachevo, dove abbiamo trascorso una notte tranquilla pur trovandoci nei pressi di un Caffe’. Quando il locale ha chiuso (cosa rara da queste parti) il silenzio ci ha avvolto e siamo riusciti a dormire come si deve.

La rotta che abbiamo deciso di tenere non e’ stata certo la piu’ veloce. Abbiamo attraversato la catena dei Carpazi orientali percorrendo bellissime strade di montagna quasi sempre costeggiando fiumi o torrenti. Dovevamo sicuramente percorrere piu’ chilometri oggi dato che la nostra meta e’ davvero lontana e il tempo ahinoi e’ poco, ma di piu’ non potevamo proprio fare e sicuramente questi sono luoghi che meritavano di essere visti.

Siamo anche passati da Bukovel, una stazione sciistica che d’inverno deve essere invasa dai turisti vista la quantita’ di alberghi di cui dispone, tra cui anche alcuni di lusso.

Questa sera ci siamo fermati inizialmente davanti ad un hotel, dove pero’ dopo qualche minuto siamo stati assaliti da un odore di “cacca” indescrivibile. Non siamo riusciti a resistere molto cosi’ abbiamo riacceso i motori per dirigerci da un’altra parte.  Abbiamo fatto bene perche’ ora siamo in un parcheggio recintato di un Hotel che si affaccia sul fiume. Il proprietario ha trovato strana la nostra richiesta di parcheggiare qui e di dormire nel nostro Camion, evidentemente dall’esterno Kamillo non appare subito come un mezzo in cui ci si puo’ passare una notte in comodita’ …