Cara SE ti scrivo, cosi’ mi distraggo un po’.

Cara, SE ti scrivo,

no, non ti preoccupare, non ti sto per comunicare il nome del tuo nuovo proprietario. Quello ancora non lo so. Lo selezionero’ per bene, con la dovuta calma, non ti lascero’ cadere in brutte mani; Gia’ ne hai passate di tutti i colori, ora basta.

Sara’ una persona onesta e fidata. Si prendera’ cura di te e ti sapra’ dare le attenzioni che ti meriti. Tante. Hai una faccia arrogante; vuoi incutere timore, ma invece getti subito la maschera e dimostri di essere una dolce che ha bisogno di coccole.

Prima di iniziare la ricerca di colui che ti amera’ a lungo, andrai tra le braccia di qualcuno che ti curera’. Voglio che tu faccia bella figura. Te lo meriti, sei bellissima.
Non voglio che ti scambino per una di quelle “normali” moto che trovi sulle pagine dell’usato sicuro. Quelle che sembrano povere moto abbandonate dai padroni. come cani sull’autostrada. Quante volte ci e’ passato per la testa di adottarne una. Alla fine l’ho fatto. Lo sai, voglio che tu capisca. Non e’ stata colpa tua. Non sentirti in colpa. Tu sei fatta cosi’, sono i tuoi genitori ad averti maltrattato.

Ti faro’ bella. Spero al meglio, sicuramente al meglio delle possibilita’ che mi posso permettere. Accidenti quanto costano queste cure. Ho ritirato il referto. Stai tranquilla, nulla di grave. Ti sono state prescritte solo parti genuine, serraggi dinamometricamente corretti e Loctite della migliore qualita’. Ci vorra’ qualche limatina qua e la, ma nulla di piu’ che rifarsi le unghie.

Scusami se non ho comprato lo smalto arancione, ma ultimamente mi va un po’ indigesto come colore. Che ne dici di un Rosso? o un Blu? Scegli tu. La marca non e’ importante.
So che ti piace l’olio buono, scusami, non lo prendero’ in KTM. Lo sai, loro non mi vedono di buon occhio, non vorrei mi vendessero un prodotto scaduto per farti star male.

Lo cerchero’ d’annata in un’olioteca di quelle buone. Vedrai.
Pensavo al Motul, l’annata 2006 mi pare venuta bene. Ti era piaciuto tanto l’ultima volta. Vero? Te ne daro’ tre litri abbondanti, ma non esagerare come al solito nel berlo. L’olio pregiato va consumato lentamente.

Non farmi fare brutta figura col tuo nuovo propietario. Non voglio che pensi che sei alcolizzata. Per curarti ti potrebbe mandare nuovamente in uno delle brutte cliniche dove sei capitata di recente. Non farmi impensierire.

Le tue bronzine consumate andranno rimesse a posto. Una piccola operazione che faremo in anestesia locale. Il tuo problema con l’acqua non ti spaventera’ piu’. Il dottore m’ha detto che l’ultima cura fatta insieme andava benissimo. Sfortunatamente abbiamo preso il problema un po’ tardi. Non ti preoccupare. Ora sei vaccinata.

Scusami se le mani che ti opereranno non saranno quelle di un medico “ufficiale”. Immagino il tuo sorriso in questo momento. Sto ridendo anche io. Si, sara’ un’amico a farlo. Ci pensera’ lui a farti guarire. I medici non ti dovranno metter piu’ paura come le ultime volte. Scusami se ti ho dovuto far visitare da gente che ci ha trattato male. Giuro non volevo.

Pensavo loro ti conoscessero. Invece mi sbagliavo. Pensavano solo ai soldi delle loro parcelle, a venderti lifting alle carene e i ciucci per i tuoi bimbi. Fanno cosi’ anche con le tue sorelle e con quelle che devono ancora nascere. Temo per il loro futuro, ma non e’ la nostra storia, cio’ che importa e’ che al tuo cuore malato, non ci hanno mai pensato. Scusami davvero.

Ora vengo al dunque. Sono un po’ emozionato, so che lo stai capendo leggendo un susseguirsi di frasi sconfusionate. Perdonami, e’ difficile essere coerenti e seguire un filo logico perche’ mi e’ capitata una cosa veramente assurda. Sai i nostri amici? Quelli di Motoinfuoristrada? lo sapevo che questo nome t’avrebbe emozionato.
Be’ ci hanno scritto.

Ti sono vicini; anzi, ci sono vicini in questo momento triste e difficile. Pensa, tieniti forte prima di proseguire la lettura. Il tuo stato di salute non e’ dei migliori in questo momento e potrebbe essere una notizia sconvolgente. Hanno deciso di farmi un regalo. Ci stanno facendo un regalo. Loro, tutto il forum. Stanno raccogliendo dei soldi per vestire la nostra vecchia Africa Twin da Superenduro. Si, lo so che ti sconvolge. Io sono sconvolto da qualche giorno.

Come vedi mi lasci in buone mani. Non ti preoccupare per me. Ora i dottori li conosciamo entrambe, sappiamo da chi stare lontano. Questi ragazzi mi rendono veramente felice, anche se secondo me hanno veramente esagerato. Ma gli amici fanno pazzie, e’ inutile tentare di fermarli. Quest’esperienza mi fa sentire vicino ad un sacco di gente. Chi ci conosce, ha messo in un batter di ciglia una pezza, dove un’azienda intera ha saputo creare solo una profonda voragine.

Le parole fredde, inspiegabili, scritte senza nessun interesse in merito al nostro problema sono invece state lette da centinaia di persone.
Alcune ci conoscono bene, altre meno. Altre magari non le abbiamo neanche mai viste. Sembra che in tanti abbiano capito cosa sia successo a noi due. Magari hanno vissuto un’esperienza analoga e ci hanno sentito vicini.

Lo so. So cosa stai pensando, non ci hanno neanche provato in KTM e un gruppo di amici, conosciuti su internet, che non mi devono nulla che hanno gia’ i loro problemi, che di KTM magari non hanno mai neanche sentito parlare ora si sono inventati una mega colletta per farci un regalo. Ti rendi conto? E’ mai successo su internet? Bo, secondo me no.

Io credo che tu sia stata capita. i nostri amici, hanno capito che aveva ragione Calvino a dire : “se infelice è l’innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte piu’ infelice e’ chi questo sapore gusto’ appena e poi gli fu negato”. Hanno capito che in tutta questa storia e’ mancata solo un po’ d’umanita. Un pizzico di amore verso una passione. Infondo una moto si compra per questo.

Gia’ e’ mancata una punta di dolce in un mondo che sta diventando sempre piu’ amaro e privo di sentimenti. Fortunatamente non sembra che siano tutti cosi’. Il dolce c’e’ e anche dei migliori. Senza false maschere e ipocrisia. E’ un collegamento umano reale, indiscutibilmente vero. Ci speravo. Esiste.

So che li vorrai ringraziare, quindi te lo sto dicendo. Forse le troverai tu le parole. A me le hanno tolte. Me le avevano tolte anche in KTM quando hanno tentato di chiederci un deposito di cento euro perche’ sei stata due ore in branda in un loro negozio. Malata, sola. incompresa e ti toccava pure pagare per il letto. Meno male che ti ho portata via.

Ora queste parole me le hanno tolte un gruppo di ragazzi. Un gruppo di amici. Sono quelli per cui ho scritto il racconto del nostro incontro. Quelli che volevo capissero le mie parole e il mio stato d’animo. Ti ricordi? :” Perche’ scrivo questo? Per i miei amici, loro capiranno. “ Be’ l’hanno capito eccome. Mi riempie di gioia. Mi rende felice che abbiano capito i compagni di merende. Quelli con cui abbiamo sguazzato tra fossi e asfalti di mezza italia percorrendo centinaia di chilometri in posti magici.

Queste persone hanno sofferto con te sulle mulattiere, ti hanno sicuramente anche spinto. Forse qualcuno s’e’ beccato anche qualche sassata. Gia’ in effetti a volte sei un po’ troppo irruenta, spero non sia colpa del troppo olio che bevi. Ma eri malata, capiranno anche questo.

Sono emozionato dal fatto che abbia compreso il modo in cui sei stata trattata anche chi invece ha semplicemente letto la nostra storia d’amore per caso, navigando sulle pagine di qualche sito internet alla ricerca di chissa che cosa. Una storia breve, ma intensa. Questa e’ stata la nostra storia d’amore.

Grazie ragazzi, vi meritate un’abbraccio e una frase di uno dei miei libri preferiti, una favola. Il Piccolo Principe. Si una favola da cui ho imparato tanto e questo non mi fa timore dirlo : “ Ecco il mio segreto. E’ molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.
E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.
Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare.
Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato.
“.

Se KTM e tutte le persone che ti hanno maltrattata ne avessero solo letto qualche parola, ma ahime’ non l’hanno fatto.
Ora ti saluto, s’e’ fatto tardi. Un’abbraccio, e non avere paura. Come vedi non siamo piu’ soli.

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