Passaporto/Carta d’identità: uno dei due documenti in corso di validità (dal 3 ottobre 2008 i cittadini dei Paesi UE e dei Paesi firmatari dell’Accordo Schengen possono entrare in Macedonia con carta d’identità valida per l’espatrio). I cittadini UE all’ingresso nel Paese sono tenuti a compilare un modulo su cui verranno apposti i timbri di ingresso ed a registrarsi entro 48 ore presso un Ufficio di Polizia se alloggiano presso privati (in caso di hotel la registrazione e’ automatica).

Avvertenze: si fa presente a coloro che dal Paese volessero entrare in Serbia che  le Autorità di Belgrado hanno deciso di consentire l’ingresso a chi ha sul passaporto il timbro “Repubblica del Kosovo” solo previo annullamento di quest’ultimo.

Visti di ingresso: ai cittadini italiani non è richiesto il visto d’ingresso per turismo, purché il soggiorno non superi i 3 mesi. Il visitatore deve recarsi, entro 3 giorni dall’arrivo, presso l’’ufficio immigrazione del Ministero degli Interni e comunicare l’indirizzo di residenza temporanea (albergo o eventuale indirizzo presso privati).

Assicurazioni estere accettate
È necessaria la Carta Verde rilasciata in Italia.
 
Delega a condurre
Si ricorda a chi guida all’estero un’auto non propria che è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario con firma autenticata presso un notaio.

Strumica si trova nella regione della Macedonia orientale. Con circa 100.000 abitanti, Strumica e’ uno dei centri culturali ed economici piu’ importanti della Macedonia.
Il suo nome deriva dal cielo stellato che si apre sopra la citta’ e che nell’antichita’ si chiamava Astraion (citta’ stellata). Strumica e’ conosciuta anche per la sua torre dell’imperatore Carskoj kuli che si trova sopra Strumica. Nei dintorni si coltiva il papavero, il cotone, il tabacco, sesamo e anice e diverse piante che servono a produrre il famoso wisky macedone – Mastika.
La Chiesa di S. Leone dell’11. sec. e’ la costruzione piu’ conosciuta a Strumica. Gli abitanti della citta’ la chiamano Vodocha, che significa “estrai gli occhi”. La leggenda narra che qui l’imperatore bizantino Basileo II acceco’ 14.000 soldati.
Strumica e’ anche conosciuta per il carnevale tradizionale.