I monti Fagaras spuntano dal nulla dopo circa centocinquanta chilometri di pianura asettica, vederli non puo’ che renderci felici anche perche’ essendo gia’ stati da queste parti sappiamo bene cosa ci aspetta.

Imbocchiamo cosi’ la Transfagaras nella direzione che ci sembra quella piu’ opportuna per gustare il miglior panorama, ovvero da Pitesti verso Sibiu. Prima di iniziare la salita vera e propria ci fermiamo a mangiare in un piccolo ristorantino sulla strada. Lucia mangia tre salsicce speziate con patate fritte, io una tanto agognata Chorba accompagnata da due etti di pesci di fiume fritti. Tutto un po’ salato, pero’ adesso abbiamo le energie giuste per il pomeriggio sulle montagne.

Raggiunto il lago Vidrau, che si trova a circa 900 mt di altitudine, la strada principale volge lungo il versante orientale dello specchio d’acqua, noi prendiamo invece una strada sterrata che aggira il lago sul versante opposto.

Inizia il divertimento, la sterrata e’ piena zeppa di buche colme d’acqua cosi’ ci divertiamo un bel po’ a riprendere Kamillo che crea delle grosse onde ad ogni passaggio. Nei primi cento metri di strada incontriamo due motociclisti sloveni che dopo aver scattato delle foto sullo sterrato tornano indietro, peccato, non sanno cosa si sono persi.

Il percorso e’ lungo circa 30 chilometri e disegna esattamente il profilo del lago che e’ accerchiato da un fittissimo bosco. Il lago e’ a circa venti metri sotto di noi e lo strapiombo sembra arginato solo dalle radici degli alberi che si gettano a capofitto nell’acqua. Uno spettacolo estremamente affascinante.

Usciti dallo sterrato iniziamo la salita della transfagaras, strada che non a caso e’ classificata tra le piu’ belle al mondo. Anche qui perdiamo diverso tempo a fare delle fotografie e raggiunto tunnel che porta all’altro versante (non c’e’ un vero e proprio passo) ci fermiamo a gustare un dolce tipico godendo un po’ del fresco che in questa stagione si puo’ avere solo a 2000 metri di quota.

La discesa e’ altrettanto bella e una volta raggiunta la valle ci dirigiamo verso Fagaras dove sorge un antico castello in ottime condizioni.

Passeremo la sera qui, in un camping un po’ anomalo ma molto bello. Sorge infatti in un piccolo parco dove e’ stata costruita una piscina con scivoli. Abbiamo parcheggiato Kamillo davanti ad un laghetto dove vi sono diversi cigni…