Andata
Questo e’ il roadbook che tenteremo di seguire, cliccando sul nome della rotta e’ possibile visualizzare il dettaglio della mappa.
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ROTTA ANDATA |
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Giorno | TAPPA | Km
Tappa
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KM
giornata
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giovedì 10 agosto 2006
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B1-01 Milano-Belgrado | 1018 |
1018 |
venerdì 11 agosto 2006
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B1-02 Belgrado-Istanb | 929 |
929 |
sabato 12 agosto 2006
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B1-03 Istanbul-Avanos | 731 |
731 |
domenica 13 agosto 2006 | B1-04 Avanos-ALEPPO | 347 | 347 |
lunedì 14 agosto 2006 | A1-01 ALEPPO-APAMEA | 125 | 172 |
APAMEA
Uno dei siti archeologici più suggestivi e ricchi del Vicino Oriente. L’area è veramente immensa e di rara bellezza. La città, fondata nel neolitico, fiorì sotto i Persiani ed i Seleucidi. Durante la dominazione romana, Apamea fu meta di illustri visitatori, da Cleopatra all’imperatore Caracalla, venuti a soggiornare presso la sua celebre scuola di filosofia. Spiccano tra le rovine le duecento colonne che ornavano il decumano, la strada principale delle città, oggi rialzate con una ciclopica opera di restauro finanziata dal presidente della catena alberghiera Cham Palaces. |
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A1-02 APAMEA-HAMA | 47 | ||
HAMA
Adagiata lungo il corso del fiume Oronte, tra frutteti e boschetti di pioppi, la città è famosa per gli antichi sistemi di irrigazione tuttora funzionanti. Le grandi ruote idrauliche, dette norie, prelevano cigolando l’acqua e la distribuiscono in una fitta rete di canalizzazioni. Hama è anche un centro religioso di qualche importanza, perché la comunità di fratelli musulmani che qui risiede è assai rigorosa ed osservante. Cospicuo il Palazzo Azem, costruito dai turchi nel XVIII secolo. |
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martedì 15 agosto 2006 | A1-03 HAMA-KCHEVALIERS | 82 | 267 |
KRAK DEI CAVALIERI
La leggendaria fortezza che i Crociati posero a guardia del deserto e che tuttavia non seppe fermare la marea dei riconquistatori arabi e la caduta dei Regni Latini d’Oriente. Cadde infatti dopo un assedio di 35 giorni, benché avesse riserve per 5 anni. Costruito dagli Ospitalieri, il Castello è forse il più grande del mondo: ha una estensione di oltre 30. 000 mq e poteva contenere una guarnigione di parecchie migliaia di cavalieri. |
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A1-04 KCHEVALIERS-PALMYRA | 185 | ||
PALMYRA
Nel cuore del deserto sud orientale, centro carovaniero e poi città che conobbe in epoca ellenistica e romana il suo massimo splendore. La fama di Palmyra è indissolubilmente legata al nome di Zenobia, la regina che nel 272 dopo Cristo dichiarò l’indipendenza della sua città da Roma e tentò di creare un regno dalle rinnovate fortune: sogno infranto dalle legioni dell’imperatore Aureliano che distrussero la città e portarono la regina prigioniera ed incatenata a Roma. Zenobia visse incatenata tutto il resto della sua vita, anche se, per rispetto al suo rango, le catene erano d’oro. |
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mercoledì 16 agosto 2006 | A1-05 PALMYRA -DAMASCO | 238 | 238 |
DAMASCO
La fortuna di Damasco ha umili origini: quelle di una vena d’acqua tanto ricca e costante da creare una deliziosa oasi e di fornire il prezioso elemento ad una città via via sempre più grande e più ricca. Ma è fortuna bel solida: in tutte le epoche, Damasco è sempre una delle capitali del mondo. Se dovessimo parlare di massimo splendore, dovremmo parlare del califfato Omayyade, che la fece diventare centro politico e religioso del nascente Islam. Ma in tutte le epoche, dai Romani ai tempi nostri, Damasco è stata una delle grandi metropoli in cui si è recitata una arte mai secondaria della nostra storia. Un soggiorno a Damasco è il vero ‘centro’ di un viaggio come questo. La città vecchia regala ai visitatori sensazioni ed atmosfere veramente impagabili. Non tanto e soltanto per la bellezza dei suoi monumenti – la Grande Moschea del califfo al-Walid, una delle più sante e più belle di tutto l’Islam, la Moschea degli Omayyadi, il Mausoleo di Saladino, il suq, il Kasr Oumawi, il Museo Nazionale, la chies |
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giovedì 17 agosto 2006
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Damasco Riposo | 0
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mercoledì 16 agosto 2006
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V1-01 PALMYRA-BOSRA | 369
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giovedì 17 agosto 2006
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Variante OFF ROADSe si optera’ per questa variante la sosta a Damasco verra’ effettuata al ritorno
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venerdì 18 agosto 2006
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A1-06 DAMASCO-BOSRA | 129 | 267
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BOSRAAntica capitale nabatea, tutta costruita con una pietra lavica di uniforme colore nero, con un incredibile suq sotterraneo e uno stupendo teatro romano, trasformato nel tempo in una imprendibile fortezza e ora quasi perfettamente restaurato. La città offre al visitatore antiche chiese cristiane, belle moschee ed edifici religiosi islamici. | |||
A1-07 BOSRA-DERAA | 40 | ||
DERAA
Confine Siria Giordania |
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A1-08 DERAA-JERASH-DIBBIN | 46 | ||
JERASH
Città antichissima che conobbe il suo massimo splendore in epoca romano-imperiale e che è oggi considerata uno dei siti archeologici più importanti e meglio conservati della regione, una vera e propria Pompei del Vicino Oriente. Nell’impianto della città, definito come vuole l’urbanistica romana dai due assi del Cardo e del Decumano, spiccano edifici e zone monumentali come uno sconosciuto altrove Foro Ovale, una lunga strada ornata di colonne, alcuni grandi templi dedicati alle divinità dell’olimpo greco-romano, due teatri, le terme. Fuori della città un grande arco trionfale e un ippodromo. Interessanti anche alcune chiese bizantine, che testimoniano la vitalità della città nei secoli.DIBBIN Parco Nazionale, la regione a nord di Amman, è inaspettatamente verde e, spesso, intensamente coltivata; intorno al castello di Aljun, poi, si estendono i boschi di pini di Aleppo del parco nazionale di Dibbin.Non è esattamente quello che ci si aspetta pensando ad un paese mediorientale come la Giordania! |
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Da DIBBIN a AJLUN | 17 | ||
Visita ad Aljun ??? | |||
A1-09 DIBBIN-AMMAN | 52 | ||
AMMAN
Capitale del Regno Hascemita di Giordania. La bianca città sorge come molte città antiche su sette diverse colline ed è uno dei centri del Medio Oriente in cui la storia e la tradizione si incontrano con la modernità e lo sviluppo. Pochissimo però rimane della antica città Ammonita e poco della greco-romana Filadelfia, il cui resto principale è il Teatro tagliato nella roccia. Alta su uno sperone di roccia che domina la città spicca la Cittadella, prima romana, poi bizantina, crociata e ommayyade. Senza storia ma gradevole e ben tenuta la città delle ambasciate, degli edifici reali e governativi, dei grandi alberghi internazionali. |
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sabato 19 agosto 2006 | A1-10 AMMAN-NEBO | 49 | 232 |
MONTE NEBO
Il balcone naturale da cui Mosè ammirò senza poterla raggiungere la Terra Promessa. La leggenda cristiana vuole che qui appunto egli sia seppellito. |
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A1-11 NEBO-WMUJ2 | 44 | ||
WADI MUJIB
La Riserva di Mujib si trova nella più bassa depressione al mondo con la sua spettacolare fila di panorami in prossimità della costa orientale del Mar Morto.La Riserva è situata dentro la profonda gola del Wadi Mujib che entra nel Mar Morto a 407 m. sotto il livello del mare; si estende verso le montagne di Karak e Madaba a nord e a sud raggiungendo in alcuni punti 900 m. di altitudine: questa variazione di altitudine di 1.300 m. unita all’acqua perenne della vallata prodotta da sette affluenti sta a dimostrare che Wadi Mujib gode di una magnifica biodiversità che tutt’oggi è in fase di studio.Oltre 300 specie di piante, 10 di carnivori e innumerevoli specie di uccelli che qui risiedono fissi e altri migratori popolano questa riserva; alcune montagne e vallate più lontane sono difficili da raggiungere e perciò offrono sicuro rifugio per rarissime specie di gatti selvatici, capre e altri animali di montagna. |
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MADABA
Madaba la “città dei mosaici” si trova sulla strada dei re a circa 35 chilometri a sud-est di Amman ad un’altezza di 730 metri sul livello del mare. Per la prima volta si parla di Medeba nei Mumeri, il quarto libro del vecchio testamento ma, il ritrovamento di un reperto dell’età del ferro, porta la datazione dei primi insediamenti a Madaba molto tempo prima. Il periodo di maggior splendore di Madaba fu sotto i bizantini i quali eressero numerosi uffici amministrativi e 15 chiese con splendidi mosaici. Ma nei secoli VII e VIII a causa di saccheggi e terremoti la citt à si spopolò. Solo nel 1880 un migliaio di famiglie provenienti da Karak la ripopolarono anche se utilizzarono i resti degli antichi monumenti come materia prima per costruire le proprie abitazioni. |
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A1-12 WMUJ2-KARAK | 37 | ||
KARAK
Lungo la via carovaniera che dall’Egitto saliva alla Siria, a metà strada tra Aqaba e Gerusalemme. La sua posizione dominante le ha sempre assicurato una funzione strategica. Fiorente in epoca greco-romana e bizantina. Il Re Crociato Baldovino I vi fece edificare un’imponente fortezza. |
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A1-13 KARAK-DANA | 70 | ||
DANA
Fiore all’occhiello della RSCN, è stata istituita recentemente. Le caratteristiche geografiche e morfologiche del paesaggio, combinate con quelle climatiche, fanno dei 300 chilometri quadrati della Riserva Naturale di Dana, un luogo incantevole, raggiungibile dalla città di Al-Qaddisiyyen, lungo il percorso della Strada dei Re.Questo territorio comprende un sistema di gole e montagne che si estende dall’alta valle del Rift ai bassopiani desertici del Wadi Araba, ed accoglie numerose specie in via d’estinzione, fra le quali: stambecchi, gazzelle di montagna, tassi, volpi rosse e lupi. Vita naturale a parte, questa zona offre notevoli sorprese archeologiche e culturali, basti citare le antiche miniere di rame nel Wadi Faynan, scoperte solo nel 1998. Altro patrimonio di valore, quello umano, che ha dato forma al paesaggio per centinaia di generazioni. Per questa ragione, le antiche case in pietra, con soffitti a volta, del villaggio di Dana, in avanzato stato d’abbandono, sono state restaurate dal Governo. |
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domenica 20 agosto 2006
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A1-14 DANA-PETRA | 50 | 159
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PETRA
La mitica capitale dei Nabatei e della Provincia romana d’Arabia, celeberrima per i suoi monumenti scavati nelle gole e nelle rocce della montagna. La conquista da parte dei Nabatei di quello che probabilmente era un insediamento edomita risale al VI secolo A. C. Il massimo splendore venne a Petra dalla fortunata alleanza con i Romani: molti dei monumenti cospicui della città sono infatti di quell’epoca: il teatro, la strada colonnata, il foro, i bagni, numerosi templi. Il percorso di visita alla città si snoda per una lunga prima parte nella celeberrima gola e riserva straordinarie scoperte come la famosissima tomba del Tesoro. Bellissime, proseguendo, le tre Tombe Reali, e la faticosa da raggiungere ma panoramicissima area degli obelischi. |
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A1-15 PETRA-WRUM | 109 | ||
WADI RUM
Una valle al centro di una regione assai corrusca per i grandi sconvolgimenti geologici ivi avvenuti che hanno generato montagne di basalto dalle paresti scoscese e oggi segnate dall’azione erosiva del vento e della sabbia. Al centro della valle, un accampamento delle truppe beduine cammellate che formano la leggendaria Desert Police. Qui a Wadi Rum pose il suo quartier generale prima della conquista di Aqaba il leggendario Lawrence d’Arabia.
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lunedì 21 agosto 2006
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A1-16 WRUM-AQABA | 63 | 63
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martedì 22 agosto 2006
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Il mar rosso – Riposo
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